Briar Rose Quintet - Quintetto di fiati a Como.

Il quintetto di fiati Briar Rose Quintet si è concretizzato grazie alla volontà di cinque musiciste che dopo intensa attività orchestrale e cameristica in Italia e all'estero si sono ritrovate nel territorio di Como. L'intento del quintetto è quello di divulgare il vasto repertorio composto per questa formazione e portare la meravigliosa sonorità dell’orchestra anche fuori dalle sale da concerto. Infatti oltre ad esibirsi per festival e stagioni concertistiche il quintetto propone diversi eventi musicali così come i Concerti nel bosco e i Concerti per famiglie.

Briar Rose Quintet ha già al suo attivo diverse performances concertistiche sia per eventi privati che pubblici, ultimamente ha avuto l'occasione di esibirsi in concerto a Villa d’Este per gli Amici della musica di Cernobbio e il Festival Como Città della Musica 2024 con grande successo di critica e di pubblico.

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Questa è la storia di cinque donne che hanno fatto della loro passione un mestiere!

Ognuna di noi, prima di intraprendere questo percorso insieme, ha fatto tantissime esperienze individualmente e incrociato per breve o lungo tempo la vita delle altre quattro componenti del Briar Rose Quintet; sì ... è proprio questo il nome che abbiamo scelto per il gruppo, ispirandoci alla rosa selvatica già presente nel nostro territorio sin dall’antichità.

Innanzitutto è giusto spiegare, per chi ci legge, che un quintetto di fiati è una formazione molto particolare, in quanto a differenza del quartetto d’archi, ensemble certamente più noto ove gli strumenti sono parte di un'unica grande famiglia, il quintetto di fiati è molto eterogeneo, poiché ogni strumento ha delle specificità timbriche uniche e questo rende molto interessanti le composizioni e i giochi sonori che un buon gruppo è in grado di trasmettere.

Isabel, Ludovica, Maura, Orsolya e Paola hanno età ed esperienze lavorative molto differenti, ma tutte in vari periodi della loro vita, hanno condiviso dei momenti musicali che le hanno spinte a cercarsi per creare questa formazione. Tutte suonano in orchestra, dove viene richiesta precisione, professionalità e condivisione; manca al contrario la responsabilità delle scelte musicali, che competono ai direttori.

Nel caso della musica da camera i direttori d’orchestra siamo noi stesse: ecco perchè suonare è così stimolante! In effetti gli ingredienti principali, da dosare con cura e amore, sono, oltre all’empatia delle componenti, la versatilità e l'espressività, nonché una buona dose di elasticità per smussare le eventuali divergenze di idee, quando studiamo una partitura, sempre nel rispetto del testo.

Possiamo tranquillamente dire che, essendo il nostro un ensemble di cinque donne, tutti questi ingredienti sono naturalmente condivisi e insiti nel nostro approccio.

Isabel Longato - flauto

Isabel Longato si è diplomata in flauto traverso al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, sotto la guida del M. Gabriele Gallotta. Successivamente ha seguito dei corsi di perfezionamento con i Maestri flautisti Glauco Cambursano e Bruno Grossi e per l'ottavino con il M. Maurizio Simeoli. Isabel ha partecipato a vari concorsi a livello nazionale e si è candidata vincitrice tra l'altro al Concorso Internazionale di Cremona in 1995 e alConcorso Internazionale di Ispra. Si esibisce con importanti realtà musicali, sia in Italia che all'estero, in qualità di solista e primo flauto, tenendo concerti nelle più note sale, quali l'Auditorium Parco della Musica di Roma, il Teatro alla Scala di Milano e l'Auditorium Stravinsky di Montreux. Dal 2009 collabora con l'Orchestra "G. Verdi" di Milano. Da sempre Isabel è appassionata di didattica strumentale. Recentemente ha ottenuto l'abilitazione del terzo livello per insegnare flauto con il Metodo Suzuki. Da un ventennio insegna nelle scuole civiche del Canton Ticino ed organizza stages per ensemble di flauti. Isabel è membro della Società Svizzera di Pedagogia Musicale.

Paola Scotti - oboe

Paola Scotti ha studiato oboe con il Maestro Marco Ambrosini all'Istituto Musicale G. Donizetti di Bergamo, dove ha conseguito il Diploma e la Laurea del Biennio Accademico di Secondo Livello. In seguito ha proseguito gli studi col Maestro Thomas Indermuhle. Ha esperienza come docente di propedeutica musicale, teoria e solfeggio, oboe e musica d'insieme. In ambito orchestrale ha collaborato con direttori quali R. Chailly, J. C. Temirkanov, F. Luisi, D. Oren, P. H. Casado e R. Muti, lavorando presso diversi Enti Lirici e Istituzioni Sinfoniche fra cui: Orchestra Giovanile L. Cherubini, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma, Orchestra Pomeriggi Musicali di Milano. Dal 2018 fa parte stabilmente dell'Orchestra Verdi di Milano.

Ludovica Butti - corno

Ludovica Butti si diploma presso il Conservatorio "G. Verdi" di Como sotto la guida del Maestro Ezio Rovetta e di seguito presso il Conservatorio di Milano dove si laurea nel 2007 con il Maestro Angelo Borroni. Si perfeziona negli Stati Uniti presso la Roosevelt University con il Maestro Dale Clevenger ed in Germania presso la Musikhochschule di Detmold dove nel 2011 sotto la guida del Prof. Norbert Stertz, conclude a pieni voti il proprio percorso di studi. Matura l'esperienza orchestrale presso l'Accademia del Teatro alla Scala, il Festival Junger Kunsler Bayreuth e l'Accademia Gustav Mahler di Bolzano, dove suona sotto la direzione di prestigiosi direttori come Diego Matheuz, Philipp von Steinaecker e Jurgen Kussmaul. Dal 2008 al 2012 è stata cornista del quintetto "Antares" a Detmold con il quale si esibisce in numerosi concerti e manifestazioni internazionali e nello stesso periodo entra a far parte dell'orchestra del Landestheater di Detmold. Ludovica ha un'ampia esperienza orchestrale e collabora con numerose realtà musicali tra cui l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Da sempre affascinata dal mondo dei bambini e dal loro apprendimento linguistico e musicale, nel 2021 partecipa al Corso Nazionale di Formazione "L'educazione musicale del bambino da 0 a 6 anni secondo la Music Learning Theory di Edwin E. Gordon" presso l'AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l'Apprendimento Musicale) conseguendo i tre livelli e il titolo di Insegnante Associata. Insegna nei corsi di Musica in fasce e Sviluppomusicalità per la fascia 0-6 anni nella città di Como.

Orsolya Juhasz - fagotto

Orsolya Juhasz ha compiuto i propri studi musicali nell'Accademia di Musica "Liszt Ferenc" a Budapest, la sua città natale, conseguendo con menzione il Master in "Performance e Insegnamento di Fagotto". Orsolya ha continuato i propri studi presso il Conservatorio della Svizzera Italiana dove, sotto la guida del Maestro Gàbor Mèszàros, ha ottenuto, con lode, il Diploma di Perfezionamento e successivamente il Diploma di Solista. Ha partecipato nel 2008 ai corsi dell' "Instituto Internacional de Musica de Camera de Madrid" sotto la guida di importanti solisti come i Maestri Klaus Thunemann, Hansjorg Schellenberger, Jacques Zoon, Radovan Vlatkovic. E' stata inoltre premiata in diversi concorsi nazionali e internazionali (Lodz, Chieri, Praga). Da tempo si esibisce, in qualità di primo fagotto, con importanti realtà musicali quali l'Orchestra Sinfonica Ungherese, Orquestra de la Comunitat Valenciana, l'Orchestra della Svizzera Italiana, Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra del teatro San Carlo di Napoli, l'Opera di Budapest, Brussels Philharmonic, Malaysian Philharmonic Orchestra, sotto la direzione di vari maestri di fama internazionale quali tra l'altro D. Gatti, L. Maazel, O. MeirWellber, G. Noseda e Z. Mehta. Dal 2021 è Primo Fagotto presso l'Orchestra Sinfonica di Milano. Accanto all'attività orchestrale ha approfondito la musica d'insieme collaborando negli anni con diversi ensemble cameristici internazionali come Iberian Ensemble e il Quintetto di Budapest.

Maura Gandolfo - clarinetto

Maura Gandolfo si diploma presso il Conservatorio N. Paganini di Genova in clarinetto e approfondisce gli studi presso la Musikhochschule di Lugano con il Maestro Francois Benda, dove consegue, con lode, il Diploma di Perfezionamento e successivamente il Diploma di Solista nell'anno 2004. Maura è vincitrice di importanti primi premi in concorsi internazionali. Da solista ha vinto il Concorso "Haydn Mozart" di Rovereto, il "RahnMusikpreis" di Zurigo e il secondo premio al "Marco Fiorindo" di Torino; in formazioni da camera ha vinto il Concorso "Luigi Nono" di Torino, il "Rovere d'Oro" d'Imperia, il "Camillo Togni" di Brescia. Maura fa parte del trio Edison e del ADM Ensemble di Modena, specializzato nell'esecuzione di repertori contemporanei, tra cui molte prime esecuzioni, con i quali si esibisce in numerose stagioni concertistiche in Italia e all'estero. Da tempo collabora con conosciute realtà musicali quali Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento, Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Sinfonica della Galicia, Pomeriggi Musicali di Milano in veste di prima, seconda parte e solista. Svolge da sempre intensa attività didattica presso accademie private e successivamente, dal 2005 al 2008, presso la scuola di musica del Conservatorio della Svizzera Italiana; attualmente è titolare di cattedra presso l'Istituto Comprensivo Magistri Intelvesi di Como.